Ha vinto ancora, proprio come aveva fatto a Londra quattro anni fa, regalando l’ennesimo oro di questi giochi olimpici allo squadrone a stelle e strisce. Geno Auriemma, nato a Montella in provincia di Avellino il 23 marzo 1954, è il coach della squadra femminile di basket che ha vinto la finalissima contro la Spagna conquistando per la sesta volta consecutiva la medaglia d’oro ai giochi olimpici. Da Atlanta ’96 a Rio 2016, venti anni di dominio americano con gli ultimi due sigilli targati in maniera indelebile dall’irpino Auriemma. Le sue ragazze hanno strapazzato la nazionale spagnola per 101 a 72. Coach Geno è un vero totem negli Usa dove è arrivato a sette anni quando con la sua famiglia lasciò Montella. La sua meta fu Norristown in Pennsylvania dove si è appassionato alla palla a spicchi e ha cominciato a cullare i suoi sogni di gloria. Nel 1977 ha completato i suoi studi presso la West Chester University of Pennsylvania e l’anno successivo ha intrapreso la carriera di assistant coach alla Saint Joseph's University per poi andare nel 1981 alla University of Virginia. Nel 1985 arriva la grande occasione: la chiamata dei Connecticut Huskies, comunemente conosciuti come UConn, che ha condotto a 10 titoli NCAA, 13 Final Four con cinque perfect Seasons conquistando per ben 5 volte il titolo di coach dell’anno guadagnandosi anche l’accesso nella Hall of Fame. Oltre alla doppia vittoria olimpica a Londra e a Rio, coach Geno ha vinto anche due mondiali: nel 2010 in Repubblica Ceca e nel 2014 in Turchia. Due successi che gli hanno permesso di essere anche ospite nel 2015 alla Casa Bianca dal presidente Obama. Una carriera eccezionale dunque per un cuore irpino volato negli Usa.
Olimpiadi. Coach Geno, l'irpino medaglia d'oro nel basket
E' nato a Montella ma si è trasferito negli Stati Uniti dove è diventato un vero e proprio totem
Redazione Ottopagine