E’ partita in via sperimentale la gestione della sosta attraverso i parcometri. Fino al 31 marzo è comunque possibile utilizzare anche i grattini venduti negli esercizi commerciali convenzionati con il Comune. Le aree a pagamento saranno le stesse di prima. L’installazione dei 16 parcometri nelle principali zone della città è stata completata da diversi giorni, rispettando i tempi previsti dal capitolato d’appalto. Ragion per cui, a partire da fine mese, il Comune comincerà a pagare 5.500 euro mensili per 24 mesi alla ditta fornitrice, la Automaten Technik Baumann. Il rappresentante per l’Italia dell’azienda tedesca ha già verificato, insieme ai responsabili locali, la corretta installazione statica e dinamica, ovvero il montaggio ed il funzionamento dei parcometri che sono dotati, oltreché di piccoli pannelli solari per l’approvvigionamento di energia elettrica, soprattutto di una scheda telefonica, ovvero una sim dati già attivata, in grado di inviare le necessarie informazioni ad un server remoto a cui si può accedere da qualunque dispositivo connesso ad internet per controllare, per esempio, il raggiungimento della capacità massima di monete oppure eventuali anomalie. La tariffa è fissata in 50 centesimi orari.
Atripalda, i parcometri sono entrati in funzione
Partita una fase sperimentale che durerà una decina di giorni
Redazione Ottopagine