Avellino

Dopo il via libera da parte degli agronomi della Lega B, anticipato domenica da Ottopagine.it, è il momento di inaugurare il nuovo manto in erba sintetica di ultimissima generazione dello stadio “Partenio-Lombardi”. I primi a calcare il rinnovato terreno di gioco saranno i VIP attesi in Irpinia per la “partita dalle speranza”, evento solidale in programma giovedì prossimo, ma, ovviamente, tutti attendono di vedere all'opera l'Avellino, che intanto, questo pomeriggio, riprende la preparazione a San Michele di Serino successivo al rompete le righe ferragostano. L'occasione buona dovrebbe essere sabato pomeriggio, ad una settimana dall'inizio del campionato; dalla sfida in notturna con il Brescia del 27 agosto. L'avversario, con ogni probabilità, sarà il Cosenza, con cui mister Domenico Toscano, a suon di vittorie, si è guadagnato il mai totalmente gradito soprannome de “Il Cannibale”. Già la scorsa estate i calabresi testarono la condizione dei lupi nell'imminenza dell'esordio stagionale nel torneo Cadetto: era il 29 agosto, finì 3-0 per effetto delle reti di Tavano, D'Attilio e Castaldo.

All'amichevole dovrebbe prendere parte pure lo slovacco Richard Lasik: il direttore generale Massimiliano Taccone è a Bratislava per chiudere la trattativa per il mediano, classe 1992, ex Brescia. Battuta la concorrenza del Bari, intesa totale: si attende solo l'annuncio ufficiale.

La prossima mossa sul mercato sarà invece dettata dalla scelta, definitiva, del modulo. Lo stesso Toscano ha detto a chiare lettere, lo scorso sabato, una volta mandato in archivio l'1-1 contro i dilettanti della Vultur Rionero, che il 3-5-2 gli offre, al momento, maggiori garanzie rispetto al 3-4-3. Se, come facilmente preventivabile, l'allenatore confermerà la virata tattica allora partirà l'assalto a Lorenzo Dickmann del Novara, sua vecchia conoscenza nella trionfale cavalcata dalla Lega Pro alla Serie B nell'annata agonistica 2014/2015. Il ventenne, esterno destro di centrocampo, è nel mirino da giorni: un obiettivo sensibile per favorire il cambio di pelle, o meglio, di assetto.

Foto: pagina facebook Club Venticano Biancoverde 2010

Marco Festa