E’ svanito ai quarti di finale il sogno di medaglia di Irma Testa alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. La ragazza di Torre Annunziata è stata battuta, con verdetto unanime, dalla campionessa del mondo in carica Estelle Mossely. Più esperta e preparata al momento la transalpina che è partita bene nelle prime due riprese mettendo tanto fieno in cascina. Irma Testa ha trovato più difficoltà del previsto ad evitare i colpi dell’iridata che è andata a segno nei momenti importanti. A 18 anni però l’olimpiade della campana è da ritenersi più che positiva, già essere arrivati a Rio de Janeiro è stato un successo perché resterà lei la prima italiana ad esserci riuscita. L’eliminazione brucia molto, anche perché l’attesa per una sua medaglia era tanta. Forse anche le pressioni sono state esagerate soprattutto dopo l’eliminazione degli uomini. Non poteva e non doveva essere Irma Testa a dover salvare la spedizione dell’Italboxe, per lei ci saranno tante altre occasioni. L’appuntamento è a Tokio 2020 quando sarà matura per salire sul grandi più alto del podio. Del resto la ragazza di Torre Annunziata è una predestinata.
Olimpiadi. Boxe: è svanito il sogno di medaglia della Testa
La campana è stata eliminata nei quarti di finale dalla francese Mossely con verdetto unanime
Redazione Ottopagine