Cgil a lutto per la morte di Gerardo Gonnella, noto impiegato della Banca Popolare dell'Irpinia e militante del sindacato. Gonnella ha perso la sua battaglia contro un male incurabile. A darne notizia su Facebook e Marino Di Giovanni.
«Sono iscritto da 41 anni alla CGIL e, pur avendo ricoperto incarichi direttivi, mi sono sempre considerato un semplice militante. In tutti questi anni ho incontrato e conosciuto migliaia di iscritti e centinaia di dirigenti, condividendo una storia gloriosa punteggiata di vittorie e sconfitte, nonostante arretramenti, patteggiamenti ed opportunismi - scrive Di Giovanni -. Non mi sono mai scandalizzato: per sua natura il sindacato deve fare accordi, cercando a tutti i costi di unificare il mondo del lavoro. Ho sempre ritenuto un dogma quella frase di Giuseppe Di Vittorio: è meglio sbagliare insieme che far bene da soli. Oggi che è sotto gli occhi di tutti una drammatica crisi di rappresentanza, con il mio sindacato impegnato in una sfida impari con gruppi dirigenti in difficoltà, ritorno con il pensiero ad uno dei tanti iscritti da me conosciuti in questi anni. Gerardo Gonnella, nato in Inghilterra da genitori emigrati, rientrato nel suo paese Calabritto, impiegato nella Banca Popolare dell’Irpinia. Un amico, un compagno della Fisac/CGIL affabile e generoso, scrupoloso e preparato sui temi della sicurezza sul mondo de lavoro, una persona dal tratto educato e gentile, un lavoratore coscienzioso e da una parte sola. Nel 2010 venne a Cefalonia per onorare la memoria dei soldati italiani. Ora che un male subdolo ce lo ha portato via, voglio continuare a ricordarlo con il tricolore in mano e pensare che il futuro della CGIL è scritto nella storia di amici e compagni come lui».
I funerali a Calabritto domani mattina ore 11.00