Salerno

Toccherà all’avvocato amministrativista Lorenzo Lentini cercare di monitorare il decreto 39 dell’8 aprile 2013 in materia d’inconferibilità e incompatibilità degli incarichi. Uno studio accurato da presentare entro il prossimo mese e che servirà per valutare quella che dovrà essere una delle ultime nomine: la presidenza Asis. La vacatio per il nuovo presidente del CdA nella partecipata salernitana di Reti ed Impianti SpA, costituita nel 1961 per volontà di 21 comuni come "Consorzio Acquedotti delle Valli del Sele del Calore e del Montestella” dovrebbe terminare entro il prossimo mese. E la valutazione dell’avvocato amministrativista, più volte legale del governatore nella vicenda della legge Severino, servirà a valutare se affidare l’incarico ad uno di due ex assessori a Palazzo Guerra. Tra questi Ermanno Guerra, con l’inconferibilità dell’incarico che sarebbe palese per il famigerato decreto 39. In queste ore, tra l’altro, mentre l’uscente presidente Nello Fiore si ritrovava quasi escluso da una riconferma, non senza polemiche, sarebbe stata avanzata la candidatura di Italo Lullo. L’ex sindaco di Oliveto Citra e candidato alle ultime Regionali nella lista Pd a sostegno di De Luca sarebbe stato inserito nel ventaglio dei candidati. Un inserimento che avvenne in sostituzione di Franco Alfieri, in seguito al passo indietro indotto del sindaco di Agropoli. Tra l’altro, non cadrebbe nelle more del famigerato decreto 39, visto che il suo ultimo ruolo amministrativo, alla guida del Comune della Valle del Sele risale a giusto due anni fa, avendo terminato il proprio mandato nel maggio 2014. Insomma, non vi sarebbero problemi d’inconferibilità. Ma resta calda la pista dell’Agro con il candidato che non dovrà prestare il fianco al famoso decreto 39. Un manager molto vicino alle nuove tendenze di politica e che, secondo le ipotesi, dovrebbe servire a riavvicinare un territorio vasto come l’Agro all’area politica salernitana. Ma soprattutto che servirà ad avvicinare il territorio dell’Agro alla strategia dem in vista delle prossime Politiche quando scenderà in campo Piero De Luca. Ma questa è un’altra storia.

 

Redazione