Antenne o oggetti non ancora identificati?. I cittadini di Capocastello sono preoccupati: da qualche settimana a pochi metri dal Castello è comparsa un’antenna (nella foto). Nessuno sa, tuttavia, chi l’abbia posta in quel punto preciso e perché. Gli abitanti, ovviamente, temono per il pericolo così ravvicinato di onde elettromagnetiche e avrebbero almeno il diritto di sapere a cosa serva, nello specifico, l’aggeggio elettronico collocato nella zona più antica della comunità mercoglianese. Il castello, bene storico archeologico, risale addirittura all’XI secolo. Un tesoro prezioso per la comunità e ancora più prezioso se si considera che l’intera area è sottoposta a vincolo della Soprintendenza dalla Soprintendenza per i beni archeologici di Avellino, Salerno e Benevento e che quindi ogni minimo lavoro deve essere autorizzato. Ma negli ultimi 5 mesi, non risulta nessuna autorizzazione in merito. I cittadini, insomma, chiedono spiegazioni e verifiche. Perché la vicenda della diffusione di antenne abusive - ad esempio, di telefonia mobile -come sui rischi del relativo fenomeno di elettromagnetismo sono una cosa seria.