Seduta mattutina a San Michele di Serino per l'Avellino, che prosegue la marcia di avvicinamento in vista dell'amichevole allo stadio “Iorlano” di Lioni, dove domani, alle 17, è in programma la sfida contro la Vultur Rionero, formazione neo-promossa in Serie D che sarà seguita in alta Irpinia da un folto nugolo di tifosi. Lavoro personalizzato per William Jidayi e Marco Migliorini; differenziato per Fabrizio Paghera; terapie per Davide Gavazzi: tutti e tre salteranno il test. Sono rientrati dagli impegni con le rispettive Nazionali, ovvero Under 20 e 21, Daniele Verde e Davide Biraschi: sessione defaticante per l'attaccante, subito in gruppo il difensore, corteggiato da Fiorentina e Bologna.
Ed è in effetti soprattutto il calciomercato a tenere banco. Si pensa a sfoltire la rosa e intanto si attendono con fiducia sviluppi in merito all'affare che dovrebbe portare all'ombra del Partenio Richard Lasik, centrocampista slovacco, ex Brescia, di proprietà dello Slovan Bratislava, per cui i lupi hanno rilanciato dopo l'inserimento in extremis del Bari nella trattativa. Ma è soprattutto tempo di rescissioni. Dopo aver salutato Francesco Tavano, che ha già trovato una nuova squadra in Lega Pro, accasandosi al Prato, ieri il club biancoverde ha trovato l'accordo per la risoluzione consensuale con il difensore Simone Petricciuolo. Come Tavano, il difensore, che era arrivato in Irpinia nel giugno del 2014, dopo essersi svincolato dal Savoia, sottoscrivendo un'intesa di durata triennale, è destinato a giocare in Lega Pro, ma tra le fila dell'Unicusano Fondi. Si cerca ora un'accordo con Angelo Rea: sulle sue tracce c'è da tempo la Casertana, che lo accoglierebbe a braccia aperte qualora si liberasse. Dal lista dei cedibili è stato invece momentaneamente tolto Alessandro Sbaffo: la mezzala marchigiana, abile a giocare pure sulla trequarti, ha un contratto sino al 30 giugno 2018, ad inizio ritiro aveva palesato la sua volontà di rimanere ed ha conquistato il tecnico Domenico Toscano nel corso del ritiro di Sturno. Salvo offerte allettanti o irrinunciabili dovrebbe proseguire la sua avventura avellinese.
Marco Festa