Cerreto Sannita

E' stata la duecentesima medaglia d'oro dell'Italia nella storia delle Olimpiadi estive. Fabio Basile, uno sconosciuto fino a qualche giorno fa, è salito ala ribalta in una notte d'estate mostrando il suo enorme talento. Non era favorito, anzi a dirlo tutta solo lui credeva di poter salire sul podio. Il Judo non è una disciplina facile, le sorprese non sono all'ordine del giorno, ma Basile ce l'ha fatta. Un campione vero, dall'animo gentile e dai grandi valori. Nel suo sangue c'è anche un pezzo di Sannio, precisamente di Cerreto Sannita dove è nato nonno Franco prima di emigrare in cerca di un lavoro sicuro. Fabio Basile ha la grinta dei “gladiatori sanniti" e la vittoria della medaglia d'oro l'ha proiettato in una dimensione prima d'ora sconosciuta. Abbiamo scoperto un ragazzo istrionico che ama imitare i personaggi della serie Gomorra. Non ci sarà da meravigliarsi se a breve gli verrà proposto un reality oppure un cameo in un film. A Cerreto Sannita hanno accolto con gioia la vittoria del giovane Fabio, piemontese classe 1994 ma con l'accento che racconta il sud che c'è dentro di lui, ha ricevuto i complimenti del sindaco di Cerreto Sannita Giovanni Parente. “Un'emozione inaspettata quella che sta toccando il Sannio e particolarmente Cerreto per la vittoria di questo giovane – ha dichiarato il primo cittadino - Ho provveduto a far recapitare alla famiglia le nostre congratulazioni con la speranza che possano portare Fabio a Cerreto, a conoscere i luoghi dove il nonno Franco è cresciuto e dal quale, purtroppo, negli anni dell'emigrazione, è dovuto andar via. Ancora una volta, ci complimentiamo con lui e la sua famiglia, per lo spirito di abnegazione e sacrifico che gli ha consentito di conseguire questo titolo unico, figlio della capacità di fare grandi rinunce per riuscire in imprese storiche da medagliere olimpico". Adesso non resta che attendere che il campione olimpico arrivi in visita a Cerreto Sannita per riceve il più bello degli applausi dalla sua terra d'origine.