Aversa

Uno scricciolo di venti giorni. Lara (il nome è di fantasia) rappresenta il miracolo della vita. Forte e tenace è sopravvissuta e ora ha una casa. È nata venti giorni fa all’ospedale di Aversa con la mamma che versava in condizioni miserevoli. Lei, (Lara, nome di fantasia) una splendida bimba in perfetta salute di due chili e mezzo di peso. La mamma era una ragazza bulgara per vivere si prostituiva lungo la Domiziana. Aveva smesso di prostituirsi per portare a completamento la sua gravidanza. La storia della ragazza e della neonata era stata raccontata da Il Mattino e aveva commosso molti lettori. Dopo qualche giorno ospite in una casa famiglia aveva lasciato in quella struttura la bambina. Ora, la bimba è stata affidata alle cure della sua nuova famiglia: una giovane coppia che vive nel napoletano. Tanto amore e condizioni di vita ottime per una piccola che in soli venti giorni di vita ha già sofferto troppo.