Capri

“Gente di terra e di mare” è il nuovo spettacolo di Paolo De Vito che, con il fondatore della Nuova Compagnia di Canto Popolare Carlo D’Angiò, incanterà il pubblico di Capri. Nello splendido scenario della Certosa di San Giacomo, martedì 16 agosto, alle 19.30, la suggestione della musica d’autore, l’omaggio ai cittadini capresi, emigrati in Argentina, in un’atmosfera che, come emerge dai testi di Assuntina De Vito, tra musica, atmosfere e parole,  richiamano anche il messaggio di inclusione di Papa Francesco.

La manifestazione è inserita nella seconda edizione di “Capri Art Music Festival”, la rassegna a cura del direttore artistico Pinuccio De Gregorio, promossa dall’Assessorato alla Cultura ed Eventi Città di Capri, in collaborazione con l’associazione Gfactory. Ad accompagnare la sensibilità vocale di Paolo De Vito, i musicisti Gianluca Marino (chitarra), Giuseppe Musto (pianoforte e violino), Salvatore Santaniello (sassofono e flauto). “Nell’isola dei sogni, meta di un pubblico internazionale,- commenta Paolo De Vito- con la poetica della canzone d’autore, cerchiamo di promuovere la cultura della tolleranza e dell’integrazione, in un luogo in cui la spiritualità richiama i valori del Giubileo della Misericordia. Tra gli autori italiani, abbiamo selezionato De Andrè, Fossati, Vecchioni, per il loro impegno culturale e sociale. Per ricordare gli emigranti capresi, per lo più sbarcati in Argentina, canteremo “Don’t cry for me Argentina”, interpretata da Madonna, ricordando Evita Peron, e “Ritals” di Gian Maria Testa. La grande arte di Carlo D’Angiò completerà la serata, con i suoi brani del repertorio popolare e “Brigante se more”-. Il concerto, che comprenderà anche altri brani della letteratura musicale, come “Todo Cambia”, di Mercedes Sosa, si concluderà con “Luna Caprese”, l’emozionante evergreen.

(Foto www.capri.it)

Redazione Na