Avellino

Giù la maschera: svelato l'identikit del centrocampista straniero su cui l'Avellino ha lavorato nel corso di queste settimane per rinforzare la rosa di Domenico Toscano in seguito alla partenza di Mariano Arini alla volta della Spal. Chiusa la trattativa per l'arrivo in Irpinia dello slovacco Richard Lasik, classe 1992 - compirà 24 anni il prossimo 18 agosto - di proprietà dello Slovan Bratislava e reduce da un prestito al Banik Ostrava, con esperienze tra le fila della Nazionale Under 21 (da capitano 15 presenze e un gol) e maggiore (3 presenze e una rete) del proprio paese. Centottantaquattro centimetri d'altezza, mediano in grado pure di adattarsi sulla fascia destra di centrocampo e difesa, Lasik ha già giocato in Italia e in Serie B, con la maglia del Brescia, ironia della sorte primo avversario in campionato dei lupi nella stagione 2016/2017. Le rondinelle lo prelevarono nella 2007 dalla Jozef Venglos Academy per poi svezzarlo in Primavera ed infine lanciarlo in prima squadra, tra le cui fila ha totalizzato 46 presenze in Cadetteria, a cavallo tra i 2012 e il 2014, impreziosite da due "gettoni" nella semifinale playoff contro il Livorno, nell'annata agonistica 2012/2013, oltre che da una marcatura e da un assist. Nel suo passato anche altre due esperienze con formazioni della propria patria: col già citato Slovan Bratislava (42 presenze, un gol e un assist) e MFK Ruzomberok (11 presenze un gol e un assist). Discreta anche l'esperienza in Europa League.

Scatta il conto alla rovescia per l'annuncio ufficiale dell'acquisto di Lasik mentre si resta vigili anche sul fronte delle cessioni. Si continua a cercare una sistemazione a Petricciuolo, Rea e Tavano, che non sono stati convocati per l'incontro di questa sera (ore 20) a Bassano del Grappa contro i padroni di casa della Virtus. Potrebbe invece proseguire la sua avventura in Irpinia Alessandro Sbaffo, che è cresciuto in maniera graduale e costante nel corso del ritiro pre-campionato, concluso ieri mattina a Sturno, e si candida ad essere l'arma in più, a sorpresa, nello scacchiere del neo-tecnico che domani torna a sedere su una panchina per una gara ufficiale dopo un lugno stop successivo alle dimissioni (23 ottobre 2015) dalla panchina della Ternana.

Marco Festa