Paduli

Posta non recapitata o consegnata in ritardo da tre mesi. Questo al centro della denuncia che l'avvocato Domenico Vessichelli, sindaco di Paduli ha presentato ai carabinieri della locale Stazione, affinchè la Procura apra un'inchiesta sul disservizio pubblico al centro di numerose lamentele che “quotidianamente” arrivano al Comune e in particolare nella stanza del sindaco Vessichelli. Al centro dell'esposto il disservizio creato da Poste Italiane che, secondo quando denunciato dal primo cittadino, specialmente nelle contrade e nelle zone rurali le missive non vengono consegnate nei tempi previsti. Un disservizio che si registra “puntualmente” nei mesi estivi. Un disservizio, come spiega l'avvocato Vessichelli, segnalato sia alla filiale delle Poste di Paduli sia alla direzione provinciale di Benevento. “E' evidente – spiega il sindaco Vessichelli – che l'interruzione di un servizio così importante provochi seri danni ai cittadini come ad esempio il recapito in ritardo delle utenze (Enel, Telecom, ed altri servizi di forniture pubbliche) con relativi danni economici per gli utenti costretti a pagare le bollette in ritardo con interessi di mora”.  

Red. cro