C’è un pizzico di Caserta nella cerimonia inaugurale dei giochi olimpici di Rio de Janeiro. Oltre ai pugili Mangiacapre e Russo, che andranno a caccia di una medaglia e che erano presenti nel gruppone italiano guidato da Federica Pellegrini, c’è stato spazio anche per un po’ di amarcord. Gli sportivi casertani avranno avuto sicuramente un sussulto quando ha fatto il suo ingresso al Maracanà la bandiera olimpica scortata da alcuni grandi dello sport brasiliano. Tra loro c’era Oscar Daniel Bezerra Schmidt, mitico giocatore della Juve Caserta dal 1982 al 1990 e medaglia di bronzo. E’ lui che ha fatto sognare il popolo casertano facendo crescere quel gruppo formato anche dal grande Dell’Agnello e dagli scugnizzi Vincenzino Esposito e Nando Gentile con Marcelletti in panchina. Oscar è un mito a Caserta così come in Brasile. Il Maracanà è esploso quando ha udito il suo nome e sicuramente anche a Caserta in tanti avranno ricordato le emozioni regalate dal gigante brasiliano che era capace di segnare da ogni angolo del rettangolo di gioco.
Olimpiadi. A Rio un mito della Juve Caserta degli anni '80
Oscar ha scortato la bandiera olimpica, negli anni 80' aveva fatto sognare i casertani
Redazione Ottopagine