Il procedimento della Corte dei Conti continua, bocciati i ricorsi per i rimborsi ricevuti dai consiglieri comunali di Cava dei Tirreni. Intanto, resta l'accusa di danno finanziario all'ente comunale, che è stato quantificato in circa centomila euro. Due i consiglieri comunali coinvolti, oltre ad esponenti di gruppi civili e partiti, uno in carica con la legislatura Gravagnuolo, e l'altro con l'attuale sindaco Marco Galdi. Secondo la magistratura, le spese effettuate possono essere attribuite solo a finalità private. Tra queste si segnalano quelle relative al pagamento di un pellegrinaggio a Medjugorje, oppure per l'acquisto di telefoni cellulari, personal computer e tablet. Divese anche le ricevute di conti saldati per cene a lume di candela, che sono stati rimborsati dall'ente. Oltre a tutte queste spese, sono venute fuori anche le ricevute relative agli acquisti per il matrimonio della figlia di un consigliere comunale.