La Regione Campania dopo due anni ha finalmente saldato i suoi conti con la comunità picentina, facendo arrivare a Montecorvino Pugliano i sette milioni di euro previsti per la messa in sicurezza dell'area “considerato lo stato di emergeza in cui versa l'impianto di Parapoti”, così recitava l'accordo con l'amministrazione comunale, allora guidata dal sindaco Domenico Di Giorgio.
A dare la bella notizia a tutta la comunità, afflitta da tempo da questa problematica, ci ha pensato il presidente della provincia di Salerno Giuseppe Canfora, che ha voluto sottolineare “la concretezza della Regione in materia di messa in sicurezza e bonifica delle discariche”. Si era mosso per accelerare i tempi anche il sindaco Gianfranco Lamberti che aveva chiesto alle istituzioni di attivarsi per un “coordinamento istituzionale attraverso il quale attivare le procedure di salvaguardia di un territorio da tempo esposto a un forte rischio ambientale”.
Redazione Salerno