Caserta

 

Di Serena Li Calzi

“Guardate qui, non si riesce a passare”; “Paletti ovunque, è questo il modo?”; “Spazzatura buttata ovunque ma quando interviene l'amministrazione?”. Si potrebbe continuare all'infinito ma ci fermeremo a 3 segnalazioni, il “numero perfetto”.

L'informazione, ai tempi dei social, è incredibilmente cambiata. Le testate giornalistiche non solo hanno dovuto far fronte ad un cambiamento radicale del tipo di lavoro giornalistico e come trattare la notizia, ma hanno anche dovuto adattarsi al nuovo 'genere' di fonti che il web, negli anni, ha sempre più offerto grazie al loro avvento.

Inutile, cari lettori, raccontarvi la funzione che doveva aver Facebook, o almeno i motivi che hanno indotto Mark Zuckerberg a concepirlo (ci hanno fatto un film) e di come, negli anni (non molti) ha rivoluzionato le nostre vite in funzione di esso.

Un fenomeno che ha 'travolto' ogni aspetto dell'informazione, entrato in maniera prepotente nelle nostre abitudini e nei meccanismi di routine quotidiana. Ha praticamente sostituito gli album di famiglia, ha, in alcuni casi più estremi, distorto anche un po' il senso della parola 'amicizia' nella vita reale: “Ma noi siamo amici su Fb...”. Cosa ben diversa del senso che ricopre, questa parola, davvero.

Ma lasciamo da parte i moralismi (questa è altra storia) e arriviamo all'evoluzione, positiva, che ha la 'funzione' Fb nelle segnalazioni in tempo reale. Negli anni il social ha affinato le sue potenzialità, proponendo novità ai propri utenti per non annoiarli mai. È così che sono nati i 'gruppi fb' che raccolgono ed uniscono in un grande gruppo virtuale, persone interessate ad un argomento.

Sono, quindi, nati i gruppi tematici, che hanno permesso agli utenti di segnalare, in tempo reale e correlati di foto, i disagi nella propria città.

Nella provincia casertana è diventata una pratica molto diffusa, infatti sono davvero tanti i gruppi nati per questa funzione. Su tutti “Ciò che vedo in città” che da sempre lavora in presa diretta creando un contatto concreto con le amministrazioni che si sono susseguite e la Polizia Municipale.

Un lavoro costante e di grande importanza sociale, che ha permesso di localizzare e individuare immediatamente, quali sono i disagi nella città di Caserta e lavorare sugli aspetti più deboli.

Certo, detta così, sembra facile, tanto c'è da lavorare per risolvere i problemi presenti in città ma gli utenti hanno preso sempre più consapevolezza dei mezzi web. Valutando però il grande lavoro che notiamo sui social, sarebbe davvero interessante (e qui ragioniamo in senso molto più ampio e su scala nazionale) riscontrare che alla segnalazione web ci sia sempre un maggior impegno nella 'vita reale'.