La «tariffa Italia» per la Rc auto saluta e dice addio. Il Senato ha cancellato le regole introdotte dalla Camera che garantivano una tariffa senza discriminazioni territoriali per i guidatori virtuosi. Il tutto a parità di condizioni personali e di classe di bonus malus.

Di sicuro, gli sconti ruoteranno intorno alla installazione della scatola nera, cioè del rilevatore del comportamento dell’autovettura, macchinetta che a Napoli e a Caserta è già installata da oltre il 40% degli automobilisti.
Le novità sulla Rc auto sono state introdotte con una raffica di emendamenti nel disegno di legge per la concorrenza, in discussione al Senato. 

Black box obbligatori per tutti, quindi, ma in tempi da definire. Invece nei territori del Sud dove le tariffe sono più costose - e quindi in particolare nelle province di Napoli e Caserta - la scatola nera nei fatti diventerà subito obbligatoria. Le assicurazioni, se il testo finale di legge resterà quello attuale, dovranno praticare degli sconti «aggiuntivi e significativi» per chi accetta di installare a spese della compagnia la scatola nera.
Spetterà all’Ivass, l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni, stabilire con un proprio regolamento in che modo vanno applicati gli sconti.