Avellino

"Solo polemiche e tensione sono le novità giornaliere che Il PD e il sindaco Palo Foti regalano alla città di Avellino". Inizia così la nota del coordinamento provinciale del Psi. "Solo promesse di un radicale cambiamento e ogni giorno ci tocca registrare un coacervo di interventi privi di una logica e di un percorso che ne indichi le finalità ed i tempi di attuazione. Basti pensare alla infinità di lavori che sono in itinere , dalla riqualificazione dell’Area ex GIL, alla riqualificazione di P/zza Libertà, alla riqualificazione e sostituzione delle aree degradate dei prefabbricati pesanti, al Tunnel , alla Dogana, al mercatone fino al recupero di aree inquinate come il CDR, il Sabato, l’Isochimica, il recupero del Torrente Fenestrelle con al suo interno il parco urbano con i gravi problemi di sicurezza che ogni giorno si registrano. Insomma una città degradata nei suoi spazi verdi ove impera la sporcizia e l’abbandono, ove i servizi minimi per il cittadino sono del tutto assenti. Solo violenza notturna e insicurezza con un Consiglio Comunale che rispecchia appieno il degrado che si registra. In una babilonia totale e inarrestabile non si registra nessuna capacità del maggiore partito di governo, il PD, di inviare segnali alla città e alle sue componenti sane e che è giunto il momento di azzerare tutto mettendo da parte una classe politica rissosa e rivolta solo a posizionamenti di potere che poco incidono sulla qualità del vivere quotidiano. Queste le motivazioni positive che devono animarci. Molti aspettano segnali di vero cambiamento e sono ansiosi di partecipare, avvertendo l’esigenza di dare nuovo impulso ai vecchi e ai nuovi abitanti con la infinità di problemi che quotidianamente devono affrontare. Ed è sulla scia del desiderio di cambiamento, che il Coordinamento provinciale del PSI , incoraggia ed appoggia un forte e reale impulso verso un mutamento radicale negli uomini e nelle strategie. Questo è il momento di marcare la differenza fra chi vuole un reale cambiamento e fra chi auspica, per motivi di sterile opposizione, una ulteriore stasi nello sviluppo e nella qualità del nostro vivere quotidiano. Il Partito Socialista è pronto ad un confronto serio e costruttivo, pertanto invitiamo il partito di maggioranza a uscire dal torpore che lo attanaglia e a cercare la miglior via che ci consenta di recuperare il tempo perduto. Avellino è sempre stata una città ricca di storia, arte e cultura, con presenze umane dinamiche e propositive, una città dove il “vivere bene” risuonava nell’intera Campania. Cerchiamo di recuperarne l’immagine. Per ultimo un richiamo a “ vecchi compagni” che in tempi recenti e meno recenti, nella ricerca di una “ nuova casa”, sono confluiti in un PD con l’etichetta di “ nuovi riformatori” acquattandosi sotto l’ala protettiva di qualche “ Vice Ministro” di passaggio. Non è sicuramente questa la strada da assumere zeppa di idee confuse circa la appartenenza, con vuoti di prospettive future e senza alcun riferimento di progresso, di solidarietà e di efficienza amministrativa".

Redazione