Benevento

“Finalmente sulla questione del piano di rientro dell’Ente si profila una qualche, seppur timida, chiarezza. Per quanto riguarda gli operatori degli ex Consorzi Rifiuti l'Assessore Serluca opera una parziale marcia indietro rispetto alle prime dichiarazioni” dichiara Fausto Pepe – capogruppo di “Democratici Lealtà per Benevento”.
“Ora, però, bisogna chiarire definitivamente le cose. Non è affatto vero che per pagare i debiti approvati dal Consiglio Comunale ed inseriti nel piano di rientro c'è bisogno dell’approvazione del ministero degli Interni e della Corte dei Conti. È necessario "solo" aver la copertura economica. Anzi. Addirittura i fondi ex DL 35 e quelli della Cassa Depositi e Prestiti o anche gli anticipi dei fondi rotativi, che servono proprio a questo scopo, devono essere spesi in tempi rapidi e certi, nelle more dell'approvazione del nuovo piano, il contrario di quanto finora si era asserito”.

“Si proceda, quindi, speditamente alla modifica dell’attuale piano di rientro così come da noi programmato in passato, si invii il nuovo piano al Ministero degli Interni e si paghino i debiti. La scorsa amministrazione tutto questo lo ha già fatto. Se si ritiene” – conclude Pepe - “che abbiamo commesso un errore, perché la nuova amministrazione non si fa restituire dai creditori beneventani, proprietari dei terreni espropriati negli anni ’70, ’80 e ’90, piuttosto che dai tanti avvocati, gli oltre 50 milioni già erogati dall’Ente per chiudere questa partita? La campagna elettorale è finita, basta sciocchezze”.