Ottavo giorno di ritiro a Sturno per l'Avellino, che giovedì (ore 17:30) sfida in amichevole, allo stadio "Il Castagneto", la Casertana del neo-tecnico Andrea Tedesco. Poco pallone, tanto lavoro atletico per i biancoverdi di Domenico Toscano, torchiati a dovere da Pietro La Porta. Il preparatore, irpino doc, non ha risparmiato qualche severa strigliata al gruppo - e ad alcuni componenti in particolare dello stesso, in particolare ad Alessandro Sbaffo - invitando a non mollare nel corso delle ripetute a fondo lento che hanno caratterizzato la maggior parte della seduta mattutina dopo l’ormai consueto, iniziale, impegno in palestra.
Tra i più motivati, intento a fare da battistrada nelle corse sul manto erboso e sempre pronto a caricare i compagni di squadra, capitan Angelo D'Angelo, che giovedì salterà il test con i falchetti poiché convocato a Roma, dalla Procura Federale, per un'audizione in merito alle presunte combine di alcune partite dei lupi nella stagione 2013/2014. Dall’infermeria, intanto, non arrivano buone notizie, tra affaticamenti ed infortuni: ancora out Daniele Verde, ieri vittima di un contrasto, con Simone Petricciuolo, che lo ha costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco; assenti il lungodegente Marco Migliorini e William Jidayi, quest’ultimo alle prese con terapie per mettersi alle spalle il problema muscolare rimediato lo scorso giovedì mentre marcava Benjamin Mokulu, nel corso di un’esercitazione. Allenamento ridotto per Fabrizio Paghera e Davide Gavazzi: il primo prosegue il graduale percorso di recupero dalle noie muscolari che lo hanno obbligato ad una visita di controllo nella Capitale; il secondo ha osservato un riposo precauzionale, deciso dallo staff tecnico. Ha assistito da bordocampo alla prima sessione di fatiche odierne il baby Laiousse Diallo, che ha invece accusato un disturbo intestinale. Pranzo alle 13:30; riposo, conferenza stampa di Niccolò Belloni e poi di nuovo in campo: alle 17:30 si suda ancora. L’Avellino si prepara, senza tregua, al campionato 2016/2017.
L'inviato a Sturno, Marco Festa