Attriti interni a Palazzo di Città, con la vecchia guardia che alza la voce rivendicando attenzioni particolari. La situazione non è così fluida, con parte dei consiglieri rieletti che avrebbe posto la condizione che le presidenze delle commissioni consiliari permanenti fossero precluse ai consiglieri neo eletti. Una proposta che, comunque, avrebbe lasciato freddo De Luca. Nonostante il suo impegno alla guida della Regione, il governatore resta informato su tutti i movimenti all’interno del Palazzo in via Roma. E la proposta della vecchia guardia non è per nulla piaciuta, con il sindaco Napoli ed il suo gruppo di lavoro, sta cercando di mediare. Al momento, vicinissimo alla presidenza di una commissione c’è Nico Mazzeo della lista Salerno per i Giovani. Per lui una fra le presidenze più importanti e nel dettaglio quella relativo alle “Finanze, Patrimonio e Personale”. Fra le ipotesi quella di confermare i presidenti uscenti, e superstiti nelle ultime consultazioni elettorali. Rosa Scannapieco, dunque, riproposta ad “Ambiente e Cultura”, Felice Santoro a “Annona e Turismo”. Resta Corrado Naddeo, uscente presidente della Commissione “Trasparenza” che, secondo i principi politici cari a De Luca, va assegnata all’opposizione. Naddeo, comunque, avrebbe chiesto la riconferma nel ruolo con l'ipotesi più probabile che sarebbe quella di Antonio Cammarota alla presidenza. Naddeo, dunque, sarebbe dirottato altrove. Mimmo Ventura, invece, non sarebbe confermato alla guida di “Sport e Politiche Giovanili”. Per il popolare consigliere del Centro Storico ci sarebbe pronta una delega particolare che riguarda proprio il cuore antico della città. Nel frattempo Donato Pessolano si sarebbe proposto alla guida di una commissione, nel dettaglio a quella alla “Mobilità”. La risposta sarebbe stata secca, con il neo eletto di “Salerno per i Giovani” che può sperare solo in una vicepresidenza. Sperano che il veto sia annullato Fabio Polverino e Rocco Galdi che potrebbero raggiungere una presidenza. Per il secondo potrebbe esservi “Urbanistica” continuando il lavoro del padre Domenico Galdi nella precedente consiliatura. Al momento dovrebbe restare fuori dal toto presidenza l’ex assessore Ermanno Guerra che attende incarichi esterni. In particolare una presidenza, forse quella dell’Asis succedendo al consigliere regionale Nello Fiore. Nel caso, sarebbe pronto alle dimissioni liberando un posto al Consiglio. In questo caso sarebbe pronta ad entrare a Palazzo Guerra Pia Napoli.
anro