“Integrazione e innovazione nello sviluppo rurale, turistico e agroalimentare” è il titolo dell'evento che si è svolto ieri a Frasso Telesino. Il convegno è stato organizzato e promosso dalla locale associazione Terravecchia, in collaborazione con SEF (Sviluppo – Effic ienza – Finanza). Il dibattito, moderato dal giornalista Pasquale Ciambriello, ha visto la presenza di personalità politiche ed esperti del settore.
Dopo i saluti del sindaco di Frasso Telesino, Giuseppe Di Cerbo, che ha dato il via ai lavori, sono intervenuti Errico Formichella, responsabile di SEF, Gianfranco Nappi, responsabile progetti speciali di Città della Scienza, Giovanni Caturano, di Spinvector S.P.A, Giampaolo Parente, direttore della U.O.D territoriale Napoli e Caserta, in rappresentanza della regione Campania, e Corrado Martinangelo, della segreteria del Ministro Martina.
Proprio Martinangelo, da Frasso, ha lanciato l’invito a costituire un contratto di filiera, sul modello di Latte Nostrum lanciato ad Eboli lo scorso 9 Giugno, denominato “Cibo Nostrum in rete”, contratto di rete tra realtà imprenditoriali sannite. Le conclusioni del dibattito, sono state affidate al direttore artistico della manifestazione, Davide Sarchioni, che ha illustrato nel dettaglio, tutte le iniziative della quattro giorni tenutasi nel comune della valle Telesina. Significativa è stata la testimonianza, in chiusura di convegno, del professore Carmine Calandra, già sindaco di Frasso Telesino ed ideatore della manifestazione nel lontano 1980.
gdn