Serino

“Scriverò subito alla Commissione nazionale antimafia presieduta dall’onorevole Rosy Bindi ed al Prefetto di Avellino per garantire la massima attenzione istituzionale sui fatti, gravissimi, che hanno interessato il territorio del comune di Serino”.?Così Angela Cortese presidente della commissione regionale anti-camorra. “Siamo qui, rilancia, per testimoniare la vicinanza dell’istituzione regionale agli amministratori comunali. E poi per affiancarli nel costruire tutti i percorsi necessari sia con la Prefettura che la Commissione nazionale antimafia affinchè non cali il silenzio sulla vicenda Serino, si faccia chiarezza e si ridia serenità a questa amministrazione”.?La Cortese interviene anche sulla questione della legge sugli appalti: “Io credo che vada rivista la legge sugli appalti perchè credo che ormai abbia fatto il suo tempo. Su questo il Governo deve lavorare e lo deve fare celermente perchè lo dimostrano tutti i fatti che sono capitati a partire anche dalla vicenda Expo dove si è giunti al paradosso che è stato necessario nominare un commissario straordinario. Appare evidente quindi che se c’è una possibilità di corruzione allora è chiaro che ci troviamo ad avere a che fare con una legge che crea sicuramente qualche ombra ecco perchè, lo ripeto, il Governo deve intervenire e lo deve fare anche celermente sulle normative che regolano gli appalti pubblici”. Come semplificare le procedure, dunque, e venire incontro ai comuni: “Anche gli stessi protocolli che si sono fatti con le Prefetture servono a dare il via libera agli appalti. la legalità non deve essere una lungaggine ed un problema. La legalità deve essere un percorso facilitato, sostenuto e garantito dalle istituzioni. E legalità in questo momento è non far sentire soli gli amministratori di Serino”. 

 

Giuseppe Aufiero