Caserta

Torna a parlare con decisione l'azionista e “coo-presidente” della Casertana, Pasquale Corvino in una nota stampa apparsa sul sito ufficiale del club: “Ho iniziato ad interessarmi in prima persona di alcuni ingaggi, contattando qualche giocatore. Ma ora ho deciso di non proseguire e di lasciare ad altri questo compito. Tutto ciò perché mi sono ritrovato ad interfacciarmi con qualche brava persona, ma anche con qualche mercenario che dimentica di aver mangiato e bevuto in questa città e di essere stato accolto bene”.

Ci va duro Corvino che continua: “Non permetto assolutamente che qualche calciatore o qualche procuratore offenda la mia città, la mia società e le persone che ne fanno parte. Dio benedica chi ha deciso di andarsene, ma si abbia almeno il coraggio di ringraziare e restare in silenzio. Per quanto riguarda i calciatori che vantano un biennale, posso dire a chi ha espresso giudizi ingenerosi ed affrettati, che possiamo anche tenerli a Caserta a fare i turisti per la città. Non abbiamo alcun problema”. Parole 'piccate' anche alla luce delle dichiarazioni apparse su un sito locale, del calciatore Pasquale Raione che non vestirà più la maglia della Casertana.