Il testo all’attenzione dell’Aula riveste un particolare significato perché si rivolge alla parte più giovane della nostra comunità regionale e perché viviamo in Campania, la regione più giovane d’Italia per dato anagrafico, dove un milione e mezzo di cittadini sono ragazze e ragazzi che hanno meno di trentacinque anni”.
E’ quanto ha affermato il consigliere regionale del Pd, questore alle finanze del Consiglio regionale, Antonio Marciano, introducendo all’esame dell’Aula “Costruire il futuro. Nuove politiche per i giovani”, testo unificato frutto del disegno e delle proposte di legge della Giunta e dei consiglieri Marciano, del presidente del Consiglio regionale, Rosa D’Amelio, e di Erasmo Mortaruolo (Pd) e del capogruppo di FdI, Alberico Gambino (FDI). “Investiamo sul capitale umano più giovane, è una raccomandazione che l’Europa fa ai suoi Stati membri – ha detto Marciano - , lo facciamo attraverso politiche giovanili che costituiscono un’attività interdisciplinare, intersettoriale perché la vita di un ragazzo è la vita di un giovane a scuola, la vita di un giovane che vuole andare a scuola ma che non può andarci, la vita di un giovane che si muove, che ha suo il tempo libero, che vuole un lavoro, che vuole viaggiare, che vuole poter andare oltre i confini della propria regione, ma poi ritornare qui a costruire le condizioni del suo presente e del suo futuro. Lo facciamo dunque con un tavolo che tiene insieme più deleghe che riguardano la vita di questa giovane generazione e soprattutto lo facciamo utilizzando anche un Osservatorio regionale dove ci sono i principali attori, dove si verifichi l'andamento delle politiche che stai mettendo in campo con un Piano triennale perché hai bisogno di un tempo medio-lungo ma poi hai bisogno di dotarti di una verifica, della ricaduta di quel provvedimento legislativo e se necessario anche avere il coraggio di correggerlo nel corso dei prossimi tempi” – ha spiegato Marciano.
“Il testo della proposta che oggi è sottoposta all’esame del Consiglio, è soddisfacente perché include i suggerimenti dei vari Commissari e della Commissione stessa, ha tenuto seriamente in considerazione quelle che sono le fondamenta della proposta di legge che il sottoscritto aveva presentato qualche mese fa” – ha sottolineato Gambino, che ha aggiunto: “è una legge, quella proposta, come integrata anche dagli operatori del settore, che valorizza le competenze e il talento delle nuove generazioni, che promuove il merito, che dà importanza agli interventi rispetto ai principi di pari opportunità, di parità di trattamento e di uguaglianza, che attiva politiche di contrasto e di prevenzione ai fenomeni di disagio e di devianza che purtroppo oggi è ancora presente nei nostri giovani e diffonde la cultura della salute, degli stili di vita, della tolleranza. Mi auguro che l’Aula tutta possa condividere e approvare questa proposta di legge che a mio avviso pone la Regione Campania all’avanguardia rispetto alle altre Regioni del Paese, su un tema che, come ha evidenziato bene anche il collega Marciano precedentemente, è di grande attualità, su cui bisognerebbe essere più sensibili. Credo che se non si investe sui giovani non si possa investire sul futuro e soprattutto sul presente”.
Redazione Na