Una proclamazione attesa 43 giorni, tanto è intercorso dalle Amministrative del 5 giugno scorso. E adesso Nino Savastano, consigliere anziano del Comune di Salerno, ha 40 giorni di tempo per indire il primo Consiglio comunale dell’era Napoli. Ma non ci sarà da attendere così tanto, visto che la prima riunione plenaria nel Salone dei Marmi è prevista per il prossimo 27 luglio. Non c’è tempo, dunque da perdere, visto che incombe la prima approvazione di un certo rilievo: il Consuntivo dell’anno in corso. E nella riunione del prossimo 27 luglio ci sarà anche da nominare i quattro subentri, per altrettanti consiglieri nominati nella Giunta di Napoli. Sara Petrone, Rocco Galdi, Eugenio Stabile, Fabio Polverino e Veronica Mondany, dunque, dovranno attendere una decina di giorni prima di essere proclamati sul campo. Intanto, con qualche minuto di ritardo, il presidente della Commissione Elettorale di verifica, Valentina Chiosi, ha scandito tutti gli eletti, quelli immediati dalle operazioni di conteggio dello scorso 6 giugno. Eva Avossa, Nino Savastano, Mimmo De Maio, Ermanno Guerra, Mimmo Ventura, Luca Sorrentino, Rosa Scannapieco, Antonio Fiore, Lucia Mazzotti, Angelo Caramanno, Horace Di Carlo, Nico Mazzeo, Donato Pessolano, Paola De Roberto, Alessandro Ferrara, Antonio D’Alessio, Paky Memoli, Felice Santoro, Corrado Naddeo, Dario Loffredo, Massimiliano Natella, Paolo Ottobrino, Antonio Carbonara, Giuseppe Ventura, Pietro Damiano Stasi e Leonardo Gallo. Sul fronte dell’opposizione, Antonio Cammarota, Roberto Celano, Gianpaolo Lambiase, Dante Santoro, Ciro Russomando e Giuseppe Zitarosa.
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