Un fulmine a ciel sereno. Una stagione nata con l'idea di costruire una squadra pronta a dare l'assalto al torneo di Serie D, un torneo che potrebbe cominciare senza la guida più importante. Il presidente Vrola, infatti, ha annunciato le dimissioni. Non sarà il massimo dirigente della Sessana nel prossimo campionato. Di colpo, la realtà aurunca piomba nell'incertezza. Vrola ha annunciato questa decisione in una lunga lettera nella quale sono spiegati anche i motivi.
“Cari tifosi della Sessana, la nuova stagione è alle porte, abbiamo già allestito un’ottima squadra per tentare la scalata alla Serie D. In questi ultimi anni abbiamo ottenuto grandi risultati con notevoli sacrifici da parte vostra, siete stati una costanza nonostante la lontananza e l’handicap di giocare a 70 km in “casa”. Sacrifici, sforzi e spesso critiche, ma siamo andati avanti, sempre e comunque perché la “gente come noi non molla mai”. Ma ora sono costretto a fare un passo indietro, non per codardia o altro, ma poiché ci sono state alcune situazioni che non consentono di portare il progetto avanti.
Ma andiamo con ordine.
Negli ultimi mesi come gruppo dirigenziale e come persona siamo stati soli, ci hanno preso, forse perché lo siamo, per folli e siamo andati avanti comunque. Nelle ultime settimane alcuni soci hanno apertamente dichiarato di non voler continuare il progetto, così facendo le risorse finanziarie sono diminuite ed è attualmente impossibile intraprendere un campionato di Eccellenza senza dilapidare enormemente patrimoni e risorse delle proprie attività. Lo scorso anno abbiamo fatto richiesta per aver un contributo dal Comune, sappiamo che le priorità sono altre, ma anche lo sport aiuta a vivere meglio, non per ultimo la scuola calcio che consente a tanti bambini di stare insieme, di creare una nuova “famiglia”. Il contributo non ci è stato ancora concesso e forse nemmeno per gli anni futuri nonostante altre attività hanno potuto usufruire di soldi della cassa comunale. Negli ultimi giorni abbiamo intensificato i contatti con la nuova amministrazione per aver certezze sulla tempistica del nuovo impianto di gioco “Ernesto Prassino” in Via Raccomandata, ci sono state date rassicurazioni, ma ovviamente, essendosi insediata da poco l’amministrazione, non conosciamo bene le tempistiche per i lavori per il completamento e la messa in sicurezza dell’impianto e per la stipula della convenzione ovvero per il contenuto della stessa. Abbiamo, purtroppo, delle scadenze urgenti e non possiamo aspettare a lungo termine. Pensare di affrontare un nuovo campionato, sempre ringraziando coloro che ci hanno ospitati, ancora fuori casa onestamente è da folli. Sono sintetico e chiaro: allo stato attuale non ci sono le condizioni affinchè la famiglia Vrola possa portare avanti il prossimo campionato di Eccellenza. Abbiamo avuto diverse richieste per cedere il titolo ad altre società, ad oggi abbiamo sempre risposto negativamente. Se come, paventato e dichiarato durante la campagna elettorale ci sono imprenditori locali disponibili a rilevare la società saremo ben disposti a farci da parte altrimenti, con mio grande rammarico, saremmo costretti a prendere in considerazione la vendita del titolo di Eccellenza ad altra Città. Con questa lettera mi dimetto dalla carica di Presidente e colgo l’occasione per ringraziare tutti quelli (tifosi, dirigenti, soci, staff tecnico) che hanno consentito alla Sessana di diventare tra le società dilettantistiche più importanti della Campania”.
Redazione