Giugliano in Campania

L'ha violentata ripetutamente. La piccola ha meno di dieci anni. E gli abusi sono stati commessi ogni volta che la bimba è rimasta sola con lui. Il padre. Cosa che accadeva spesso. Purtroppo.

Questa mattina i carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania hanno bussato alla porta dell'uomo. Erano da poco passate le cinque. Gli hanno notificato l'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del tribunale di Napoli Nord su richiesta del procuratore Francesco Greco, che ha condotto la delicata indagine. L'ipotesi di reato è grave. E infamante: violenza sessuale aggravata consumata nei confronti della figlia minore.

Come detto, i due restavano spesso soli. I genitori della bambina sono separati. E l'uomo ha ottenuto l'affidamento congiunto. Ma la madre ha notato che quando la piccola rientrava a casa dopo la permanenza dal padre era strana. Mostrava segni che erano riferibili solo a possibili abusi subiti. Ha chiesto più volte alla piccola cosa accadeva quando andava dal papà. Sulle prime la bambina è stata reticente. Si è limitata a rispondere «nulla». Poi, dietro le insistenze della mamma, ha finito per raccontare tutto. Le violenze, quelle attenzioni morbose, le notti da incubo trascorse con il padre che pretendeva da lei cose inaudite. Nei giorni successi la bambina si è aperta anche a scuola, con una insegnante. Subito dopo la madre è andata dai carabinieri e raccontato quello che stava accadendo. Sono scattate subito le indagini. Il caso è passato nelle mani degli inquirenti del tribunale di Napoli Nord.

La bimba ha confermato tutto anche di fronte ai magistrati. La consulenza psicologica e quella medico legale hanno infine convalidato definitivamente l'attendibilità del racconto della bambina. Gli inquirenti hanno anche raccolto le dichiarazioni dell'insegnante e della madre della piccola. Quando il quadro accusatorio è apparso definito anche nei dettagli è partita la richiesta di misura cautelare al gip.

La storia ripropone un dato che è già stato evidenziato nelle scorse settimane dall'osservatorio per i minori di Napoli. Le violenze sessuali in famiglia nei confronti di bambini e bambine è una pratica più diffusa di quanto si immagini, in particolare in alcune zone. La storia di Giugliano ne è purtroppo una drammatica conferma.

Luciano Trapanese