«In casa manca sempre l'acqua, eppure l'Alto Calore ci manda bollette che in alcuni casi arrivano persino a quattro cifre». Sono letteralmente infuriati alcuni cittadini di Roccabascerana, che oltre al danno di non poter usufruire con regolarità del servizio idrico si sono visti recapitare in quesi giorni salate bollette per via dei periodici conguagli.
«Da mesi manca continuamente l'acqua nei rubinetti – spiega un residente ad Ottopagine – . E quando c'è, invece, la pressione è talmente bassa che è come non avera comunque». Tante le richieste di intervento, distribuite fra Comune e Alto Calore, che però non hanno avuto esito positivo. E i disagi sono ancora tutti lì.
E' chiaro che si tratta di una situazione davvero insostenibile per gli abitanti di Roccabascerana, alle prese con un problema che pare non trovare mai soluzione. Non sono pochi i nuclei familiari costretti a fare uso di acqua di pozzo o (per chi se lo può permettere) a serbatoi di accumulo. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso – è proprio il caso di dire – sono state le bollette di questi giorni. Con importi maggiorati rispetto al normale per via dei conguagli, come riportato nella specifica delle ricevute recapitate ai proprietari. Insomma, il danno e la beffa. Con gli inquilini letteralmente esasperati: «Siamo in Irpinia, eppure sembra l'Africa – conclude il cittadino indignato –, con l'acqua che è diventata un vero e proprio miraggio».
di Giovanbattista Lanzilli