Avellino

Riceviamo e pubblichiamo quanto segue:

 

L' assessore Preziosi, in una intervista, liquida la questione della Dogana con questa battuta: “«Finché l’area è sequestrata non possiamo procedere ad alcuna attività di esproprio».  L’assessore non sa - mai potremmo immaginare che finga di non sapere - che il decreto di pubblica utilità emesso da Ministero risale ormai a quattro anni fa, mentre l’intervento della Magistratura  è solo dell’anno scorso. E va ribadito che Il sequestro operato dalla Procura riguarda l’agibilità della zona e non la legittimità delle procedure amministrative, in parti o in toto, riguardanti l’esproprio.

La domanda vera è dunque : Cosa è stato fatto nei tre anni precedenti? E cosa è stato fatto da quando l’amministrazione Foti si è insediata? Esiste un responsabile del procedimento? Quali atti materiali in questa direzione sono stati esperiti? E’ in grado il Comune, nei giorni immediatamente successivi al dissequestro, di concludere il procedimento ? Oppure ci si nasconde dietro al sequestro per non ammettere che non è stato fatto NULLA, che il tempo è stato lasciato passare invano, che il procedimento non è neppure avviato e che la salvezza della Dogana non rientra nei piani di questa giunta?"

I referenti del comitato per la salvezza della Dogana