Cava de' Tirreni

Ieri il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni ha arrestato un cittadino cingalese 38enne, residente a Cava de’ Tirreni, ma di fatto domiciliato in Salerno.L’uomo nel marzo scorso era stato protagonista di un brutto episodio, aveva fatto fuoriuscire il gas dalla bombola di casa, minacciando di far esplodere l’intero palazzo. Si era poi chiuso nell’appartamento che occupava in via Guaiamaro, nel centro storico di Salerno, rifiutandosi di fare entrare polizia e vigili del fuoco che erano intervenuti sul posto.

Dopo aver fatto irruzzione nell’appartamento, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione generale sezione Volanti e i Vigili del Fuoco misero in sicurezza la bombola del gas e a riuscirono a fermare l’extracomunitario. Il 38enne, originario dello Sri Lanka, cuoco disoccupato con permesso di soggiorno scaduto, venne posto agli arresti domiciliari per strage, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

L'uomo però è più volto evaso dai domiciliari, portando la Corte di Assise di Salerno a disporne la custodia cautelare in carcere.

Redazione Salerno