Santa Lucia di Serino

A S. Lucia di Serino come a Magliano Sabina una fiaccolata di preghiera per ricordare Simona Monti la trentatreenne uccisa nell'attentato di Dacca in Bangladesh. I due centri, della provincia di Avellino e della provincia di Rieti, hanno ieri sera organizzato una fiaccolata per testimoniare vicinanza ed affetto alla famiglia della donna. Nel piccolo comune irpino don Luca, il fratello di Simona, è parroco da poco più di un anno. E ieri sera i cittadini, ancora una voltà di più, hanno voluto dimostrargli tutto il loro affetto. Un lungo corteo animato da fiaccole, preghiere, striscioni si è snodato da piazza Moscati lungo le vie del centro irpino fino a raggiungere la chiesa dei santi apostoli Pietro e Paolo. In chiesa il sindaco Fenisia Mariconda ha letto un messaggio di don Luca: “Il terrorismo non inizia dalle armi, ha scritto il sacerdote, na dalle parole, dai giudizi e dai pregiudizi. Vi prego di partecipare il sacrificio del mio cuore attraverso una scelta di vita: inizia da S. Lucia di Serino una generazione nuova capace di cambiare il mondo. Innamoriamoci del Vangelo e diffondiamolo perchè mai più si uccida nel nome di Dio”. Ed il sindaco Fenisia Mariconda: "Vogliamo essere vicini a don Luca ed alla sua famiglia in questo momento di proofondo dolore. QUella che si è consumata è una tragedia che ha lasciato sgomenti tutti noi". In segno di lutto intanto, sono sospese oggi a S. Lucia tutte le attività ludiche e ricreative. E dal comune irpino è partita una folta delegazione di cittadini che prenderanno parte alle 18,00, a Magliano Sabina, ai funerali di Simona.  

Redazione