Tragedia ieri mattina, in via Risorgimento a Pisa, dove, nel giardino dell'ex facoltà di Chimica, è stato trovato morto Carmine Di Rienzo, un giovane di 29 anni, assegnista di ricerca originario di Montella ma domiciliato a Pisa. Sul posto è intervenuto il 118 che ha constatato l'avvenuto decesso, mentre la Polizia ha svolto le indagini per chiarire i contorni dell'episodio, insieme al pm Flavia Alemi e al medico legale.
Gli investigatori propendono per il suicidio. Il ragazzo sarebbe stato visto entrare nello stabile da alcuni operai che stanno svolgendo lavori di manutenzione e che poi lo hanno trovato a terra nel giardino. Da lì, poco dopo le 9.30, secondo la polizia l’assegnista si sarebbe gettato nel vuoto. Gli agenti considerano infatti improbabile l'ipotesi di una caduta accidentale. Non è ancora chiaro tuttavia il movente del gesto. Sul posto, oltre al pubblico ministero di turno Flavia Alemi e ai soccorritori del 118, è intervenuto anche il medico legale che non avrebbe rilevato segni esterni di violenza sul corpo del 29enne. La salma sarà con ogni probabilità sottoposta ad autopsia. Il palazzo, dopo il trasferimento della facoltà di Chimica, ospita alcune aule studio. Per questo il ragazzo sarebbe entrato senza difficoltà, è salito al quarto piano per poi lanciarsi nel vuoto.
Carmine si era sposato soltanto un mese fa con una ragazza calabrese.
Continuano a scorrere i messaggi di cordoglio e dolore sul social. In tanti ricordano un ragazzo perbene e cordiale. «Vorrei solo chiederti perchè». Si chiede Giuseppe commentando una foto, mentre commenta Giovanni: "Ci hai lasciato così senza un perché...tu in fondo in fondo...il gigante buono".
Simonetta Ieppariello