"Esprimiamo solidarietà e vicinanza ai lavoratori del servizio di pulizia all’Università di Salerno, costretti a passare dalla Fisciano Sviluppo alla nuova ditta vincitrice dell’appalto, con un drammatico peggioramento delle condizioni lavorative, retributive e di tutela dei diritti". Così in una nota i consiglieri comunale del gruppo "Cambia Fisciano". "Nello stesso tempo siamo consapevoli che questa sconfitta non nasce per caso. Molteplici sono le responsabilità di questa vicenda. La Fondazione Universitaria, accettando un ribasso d’asta del 40,60%, ha avallato di fatto l’abbassamento delle ore di lavoro e la decurtazione del salario. La politica del governo centrale, che ha consentito alla azienda le assunzioni di prova e la possibilità di futuri licenziamenti, parametri, quest'ultimi, che dimostrano i limiti delle attuali politiche del lavoro e di affidamento dei servizi. L’Amministrazione comunale si è limitata a un inconcludente 'comunicato stampa' senza incidere minimamente sulla grave vicenda, nonostante le tanto decantate sinergie tra Comune e Università. La Fisciano Sviluppo e la precedente amministrazione Amabile che ne aveva il totale controllo non hanno avuto negli anni nessuna remora a gonfiare la pianta organica con assunzioni clientelari ad ogni appuntamento elettorale, nazionale, regionale o comunale, giocando sulla pelle dei lavoratori e delle loro famiglie. Ora che questa brutta pagina è stata scritta, i nodi vengono al pettine. Il lavoro è un diritto di tutti e non una concessione o un regalo. Tutti i lavoratori avranno al loro fianco 'Cambia Fisciano'"
G.A.