Cicciano

«Volevo vedere i vigili mentre spengono l'incendio», ha detto ai carabinieri il 15enne di Avella che ha dato fuoco all'asilo comunale di Cicciano. Ai militari che gli chiedevano il perché del gesto, il ragazzone del Mandamento - è già alto più di un metro e 80 - risponde con poche parole che fanno rabbrividire e inducono ad una seria riflessione sul suo stato di salute: «Odio la scuola, non mi hanno mai trattato bene». E' un piromane e va aiutato. Anche la famiglia ne è al corrente. Sono stati proprio i genitori a raccontare che quattro mesi fa il 15enne aveva fatto la stessa cosa a Nola, appiccando il fuoco ad un'aula dell'istituto professionale "Leone-Nobile". Anche in quel caso venne identificato dai Carabinieri ed accusato di incendio ad istituto pubblico. Stavolta le cose sono ancora più gravi. Perché, come Nerone, si è fatto trovare davanti all'asilo mentre bruciava. Voleva assistere alla sua opera. Ed aveva con sè ancora l'accendino.

Ha raccontato nei minimi dettaglio ciò che ha fatto. Venerdì pomeriggio, il 15enne di Avella, prende il treno della Circumvesuviana e arriva a Cicciano. Percorre la strada che porta a Roccarainola e arriva all’asilo dove poche ore prima si erano chiuse le attività scolastiche. Sono le 17,30 circa: il giovane entra da una porta secondaria, sceglie la stanza dove ci sono più carte, le ammassa e usa il suo accendino per dare il via al rogo. Da quella stanza le fiamme si spriogioneranno anche alle altre, distruggendo quasi tutto. Un danno economico di almeno 50, 60mila euro. 

Preoccupati dall'inferno di fuoco scatenatosi, i residenti di via Roccarainola si affrettono a chiamare i soccorsi. Sul posto arrivano subito i Carabinieri dello locale stazione, gli agenti della polizia locale e i vigili del fuoco. I pompieri domano le fiamme e mettono in sicurezza l’edificio. E' a quel punto che i carabinieri notano tra la folla un ragazzo che guardava le fiamme soddisfatto e assente allo stesso tempo. Vicino a lui l’accendino che ha dato il via all'incendio. Il 15enne viene condotto in caserma dove è stato segnalato e denunciato a piede libero al tribunale dei Minorenni per incendio a struttura pubblica. 

 

Faro