Caserta

Nella incantevole e suggestiva cornice del Castello medievale di Prata Sannita, si è  svolta la terza edizione del "Premio L’Iguana", omaggio ad Anna Maria Ortese con il patrocinio del Presidente della Repubblica, del Parlamento Europeo, dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e dell’ Istituto di cultura Armena, nonché del Comune di Prata Sannita.

Il Castello di Prata Sannita, con la sua antica storia, non funge soltanto da luogo ospitante della manifestazione ma ne rappresenta, certamente, un elemento fondamentale, da essa inscindibile che, nel calore delle sue mura, dalle quali traspirano arte e cultura, in esso trova la sua massima espressione, che Lucia Daga, maestra nello storytelling e straordinaria padrona di casa, trasmette con eleganza e semplicità disarmanti, senza dubbio meritevole di una "menzione speciale".

La cerimonia ha avuto inizio con l’intensa ed emozionante apertura dell’attrice Milena Vukotic, Premio alla Carriera Teatrale, che ha incantato i partecipanti con la lettura di alcuni brani di Anna Maria Ortese. Grande successo e 'Menzione Speciale' fuori concorso per il reportage “Eroi silenziosi, Eroi ogni giorno” della giornalista Tiziana Bianchi, girato nel corso di un prolungato imbarco a bordo di due unita` della Marina Militare, impegnate nell'Operazione Mare Sicuro in prossimità delle coste libiche, che ha suscitato forti emozioni e commozione in tutti i presenti. Il cantautore Lino Blandizzi, primo premio nella sezione Musica per l’album “Da noi in Italia”, ispirato dal lavoro della Bianchi,  fuori programma ha presentato, per la prima volta, il brano “Non voglio più vedere il mare” scritto insieme a Toma, che affronta il tema dei viaggi della speranza dei migranti.

Si è aggiudicato il premio poesia edita, Vera D’atri con “Il Fortino”, mentre il premio per la poesia inedita e` andato a Maria Marmo. Nella sezione narrativa il primo premio e` stato attribuito a Fania Cavaliere con “Il novecento di Fanny Kaufmann”. Premio per la saggistica a Virginia Franco per il libro “Responsabilita`”. Per la fotografia si e` distinta Grazia Marace mentre per i video, il riconoscimento e` andato a Rossana Maccario (Rassegna Corto di Donne, Pozzuoli). Premio fuori concorso per le foto su i luoghi pasoliniani a Maria Rosaria Rubulotta.

Il Premio, nato da un’originale e brillante intuizione della filosofa Esther Basile, autrice del libro “Pasolini Indomito Corsaro”, Lucia Daga e Maria Stella Rossi in questi anni si e` imposto all’attenzione del pubblico e degli appassionati di letteratura, musica ed arte anche per la presenza di personalità come il poeta Elio Pecora, Roberto Deidier, Margherita Pieracci Harwell, Milena Vukotic, Alfredo Baldi e Vittoria Franco. Si avvale, inoltre, della collaborazione ed è in rete con Enti e associazioni di prestigio attive sul territorio molisano e campano come la Biblioteca Nazionale di Napoli, l’Archivio di Stato, l’Unesco, il Fai ed altre ancora. L’appuntamento e` d’obbligo nel 2017 per la quarta edizione di questa singolare e straordinaria manifestazione.

Redazione Ce