Calabritto

Furti di legname nelle zone protette del Parco dei Monti Picentini, i carabinieri mettono fine allo scempio dei boschi dell’Alta Irpinia.

Già qualche settimana fa i militari della Stazione di Bagnoli Irpino, avevano sorpreso e denunciato, in due diverse circostanze, cinque persone che avevano appena abbattuto alcuni di faggi.

Un'attività incessante che ha permesso ai Carabinieri della Stazione di Senerchia,di sorprendere altre due persone intende ad abbattere 60 quintali di faggi, pronti per essere portati via visto che erano stati già tagliati in pezzi lunghi circa un metro.

Gli improvvisati boscaioli, un 66enne di Senerchia ed un 23enne di Calabritto, avevano pensato di poter ovviare all’acquisto della legna deturpando così i bei boschi dell’Alta Valle del Sele.

Il legname recuperato, è stato posto sotto sequestro e le tre persone, ritenute responsabili dei reati di “furto aggravato” e “danneggiamento boschivo”, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta da Rosario Cantelmo.

Redazione Av