Airola

Fervono i preparativi per l’esibizione-concerto che chiuderà l’anno accademico del “Mille e una nota” di Airola. Non sarà, però, un saggio finale come tutti gli altri per l’Accademia Musicale caudina: l’ente, fondato e diretto dal M° Anna Izzo, festeggia infatti quest’anno il ventesimo compleanno.

La lunga storia è iniziata nel 1996 con un’esibizione nella prestigiosa Sala “Aldo Ciccolini” di Napoli ed è stata puntellata nel corso degli anni da una pioggia di riconoscimenti, tra Concorsi nazionali, internazionali e competizioni come lo Steinway, partnership con Accademie e Conservatori, collaborazioni con realtà di primaria rilevanza come il Premio Martini, lo show televisivo “Io Canto” e il Festival di Castrocaro.

Il fiore all’occhiello di una storia di successi professionali e culturali è l’organizzazione del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Airola”, che in otto edizioni ha portato in un angolo della Valle Caudina oltre 15mila tra musicisti e visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero distribuito premi tra borse di studio e coppe per oltre 80mila euro e ospitato, nelle varie Commissioni giudicatrici delle diverse sezioni, musicisti di assoluto valore mondiale come, tra i tanti, Francesco Nicolosi, Daniele Petralia, Ivan Bogdanov, Violeta Egorova.

Oggi l’istituzione musicale caudina guarda al futuro con numerosi progetti, mirati a migliorare l’offerta didattica per gli oltre cento allievi, a cui viene garantita una formazione su misura e attenta alle esigenze cognitive individuali, nell’ottica di favorire, attraverso l’apprendimento musicale, la crescita sociale e culturale della persona. “Insegnare musica è per noi un atto d’amore innanzitutto, un investimento sulla propria continua crescita come individui e membri di una comunità civile”, esordisce Anna Izzo.

“Negli anni i sacrifici sostenuti hanno prodotto frutti importanti, come la lunga serie di premi ottenuti dai nostri allievi in tante competizioni nazionali e internazionali, sia di musica classica sia di musica leggera. Ma il successo più grande è aver forgiato tante centinaia di persone che, anche attraverso la disciplina e il rispetto appresi a contatto con la musica, potranno provare a diventare migliori cittadini nella società di domani”, prosegue Izzo. “Il traguardo dei 20 anni sarà celebrato nella cornice che ci più ci sembra consona: tra gli strumenti, le note, i brani musicali. Offriremo a tutti una due giorni di spettacolo, un’autentica festa della cultura musicale, per la quale ringrazio anticipatamente tutti i docenti, gli allievi, le loro famiglie e i numerosi collaboratori e sostenitori della nostra Accademia”, conclude il direttore Izzo.

 

gdn