Marcianise

È stato denunciato dalla Polizia di Caserta, un 36enne di Marcianise per «possesso di animali in condizioni incompatibili con la loro natura». È stato scoperto un allevamento abusivo di cani prevalentemente di razza «chihuahua» destinati alla vendita.

La scoperta degli uomini del Commissariato di Polizia di Stato di Marcianise è avvenuta nella mattinata di ieri, in un popoloso condominio della città dove hanno individuato un garage al cui interno erano stati realizzati 18 piccoli box in muratura disposti su tre livelli, per accogliere le “fattrici” ed i cuccioli di chihuahua destinati alla vendita.

Nel locale i poliziotti hanno trovato 26 cani di cui 15 femmine, 4 delle quali gravide, ed 8 cuccioli e tra questi alcuni nati da pochissimi giorni. È stato allertato subito il Servizio Veterinario ed è stato accertato che solo 7 cani erano muniti di microchip identificativo.

Gli agenti hanno appurato che il 36enne aveva nella sua disponibilità anche un terreno in località Campanariello, dove aveva realizzato altri box in muratura in cui sono stati ritrovati altri 18 cani, di razze diverse, tutte femmine, di cui solo alcune munite di microchip identificativo.

L'uomo, stando alla ricostruzione della Polizia, vendeva i cuccioli nei pressi di un grosso centro commerciale ove portava i cani al guinzaglio e , ai curiosi che si avvicinavano, proponeva la vendita per un prezzo che oscillava tra i duecento e cinquecento euro.

Il 36enne, risultato poi con numerosi precedenti di polizia, è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria e gli è stato contestato l’illecito amministrativo di allevamento abusivo di animali a scopo commerciale.

La Polizia ha sequestrato il garage e il manufatto in campagna mentre i cani sono stati affidati ad un idoneo centro di accoglienza per cani.