Sarno

Nuovi guai per l’Imam di Sarno Larbi Dernati, già rinchiuso nel carcere di Fuorni con l’accusa di detenzione illegale di un fucile calibro 12. Il gip del Tribunale di Nola gli ha notificato un provvedimento di arresti domiciliari per un episodio avvenuto il mese scorso a San Giuseppe Vesuviano. Qui, infatti, il 30enne marocchino, da anni residente a Sarno, ad un controllo delle forze dell’ordine fu trovato in possesso di proiettili. Per lui scattò una denuncia a piede libero che poi si è tramutata in un provvedimento di domiciliari. In passato l'Imam aveva preso pubblicamente una posizione chiara contro il terrorismo. Ma si era reso colpevoli di altri episodi reprorevoli. In particolare, il 30enne marocchino, imam della zona di Sarno, fu arrestato dai carabinieri dopo una violenta lite in casa nel corso della quale picchiò la madre, il padre, la moglie e il fratello prima di sparire. I militari trovarono sotto il suo letto un fucile da caccia con la matricola cancellata. L'alterco terrorizzò a tal punto i residenti che si videro costretti a chiamare le forze dell'ordine. 

 

Redazione Sa