Sala Consilina

A soli 27 anni il tenente Davide Acquaviva - nominato alla guida della compagnia di Sala Consilina - sarà il comandante dei carabinieri più giovane d'Italia. A complimentarsi con lui, augurandogli buon lavoro, e è stata, dal suo profilo Facebook, lo stesso ministro della Difesa, Roberta Pinotti."Nella sua carriera numeri importanti, tra cui 400 arresti e 700 denunce a piede libero per reati di camorra o di criminalità comune e un percorso di studi eccellente. Fra tre giorni commenta ancora il ministro - lascerà il comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Torre Annunziata per assumere il comando della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina. Sulla sua divisa sarà presente una stelletta rossa, attribuita a coloro che ricoprono incarichi superiori al proprio grado. Davide è un servitore dello Stato di cui andare fieri e voglio fargli il mio personale in bocca al lupo per questa nuova sfida".

Intanto questa mattina, nella Caserma intitolata al V. Brig. Salvo D’Acquisto, sede del Comando Legione Carabinieri “Campania”, ha avuto luogo una cerimonia per la consegna di riconoscimenti da parte del Comandante della Legione, Generale di Brigata Gianfranco Cavallo, a 49 militari dell’Arma che, tra i circa ottomila presenti in Campania, si sono distinti in operazioni di servizio contro la criminalità comune o organizzata e in atti di eccezionale rilevanza a salvaguardia di vite umane. Erano presenti alla cerimonia i Comandanti dei Gruppi di Napoli, Torre Annunziata e Castello di Cisterna e una delegazione della Rappresentanza Militare.

Tra i riconoscimenti più significativi l’Encomio Semplice del Comandante della Legione:

al Cap. Giovanni RUGGIU, al Cap. Luca CIRAVEGNA, al Mar.A.s.UPS Carlo DIMARTINO, al Mar. Ivan MOLINARI, al Mar. Giuseppe DI MAGGIO e al Car.Sc. Francesco STORELLI, i quali, a seguito di attività d’indagine effettuata tra il 1° ottobre e il  1° novembre 2014 in Napoli e Capua, traevano in arresto l’autore di efferata rapina a mano armata consumata ai danni di una farmacia e del tentato omicidio del titolare;

al Lgt. Antonio COVUCCIA, al Mar.Ca. Massimiliano MOLINARO, all’App. Vincenzo CURCIO, all’App. Giulio SANNINO e al Car.Sc. Rosario GAGLIOTTA, che tra il giugno - novembre 2014, partecipavano ad attività d’indagine che si concludeva con l’arresto di 5 persone e consentiva di disarticolare un sodalizio criminale responsabile di numerose rapine e furti in danno di anziani nella città di Napoli;

al Cap. Italo GUARDIANI, al Mar.Ca. Daniele NAPPI, al Brig. Giovanni VEDETTA, all’App.Sc.  Vincenzo ANDOLFO e all’App. Luca CANZIO, che, in Napoli, tra l’ottobre 2014 e l’aprile  2015, al termine di attività volta al contrasto dei fenomeni delle false revisioni e del riciclaggio di veicoli oggetto di rapine, deferivano 67 persone, sequestravano 51 veicoli, nonché irrogavano sanzioni amministrative per oltre 250.000 euro;

al Cap. Donato PONTASSUGLIA, Mar.A.s.UPS Sergio ASCIOLLA, al Mar.A.s.UPS Angelo CARDONE, al Mar.Ca. Luigi CAVALLO, al Mar.Ca. Domenico RICCIARDI, al Mar.Ca. Francesco FURIOSO, al Mar.Ca. Antonino MARESCALCO, Mar.Ord. Ferdinando NOCERINO, al Mar.Ord. Raffaele MAINOLFI, al Brig. Bruno CRISCUOLO, all’App.Sc. Vincenzo CIRILLO e all’App. Giorgio ESPOSITO, che nel territorio nazionale ed in Spagna, tra il giugno 2009 e l’aprile 2015, partecipavano a complesse indagini nei confronti di un sodalizio criminale responsabile di traffico internazionale di stupefacenti che si concludeva con l’esecuzione di 39 misure cautelari, il sequestro di stupefacente, di beni mobili ed immobili del valore di trenta milioni di Euro;

al Lgt. Pietro SACCONE e al Mar.A.s.UPS Natale Massimo IRA, i quali, a seguito di indagine, riuscivano ad identificare ed arrestare, in Napoli e nel territorio nazionale tra il giugno 2013 e il marzo 2014,  sette appartenenti a pericolosi sodalizi camorristici responsabili di quattro omicidi avvenuti nell’ambito di una contrapposizione armata per il controllo delle attività illecite;

al Mar.Ord. Angelo DISANTO; al Mar.Ord. Ferdinando GENTILE, al Brig. Francesco CIMMINO, al V.Brig. Carlo TOTARO, all’App.Sc. Gennaro CARICCHIA e all’App.Mario MARTONE, che, a seguito di attività d’indagine avviata nel gennaio 2007 e terminata nel giugno 2014, traevano in arresto, in Torre del Greco ed Ercolano,  12 affiliati a clan camorristico dediti al traffico di sostanze stupefacenti;

all’App. Francesco MAZZUOCCOLO e al Car.Sc. Giuseppe COPPOLA, i quali, il 1° luglio 2014  in Arzano, dopo un inseguimento, traevano in arresto 4 malviventi che avevano, poco prima, perpetrato una rapina in danno di due giovani;

al Cap. Elio NORINO, al Lgt. Alessandro CANNOLICCHIO, al Mar.A.s.UPS Euro Marino LONGHI, al Mar.Ca Vinicio MARIANI, al Mar.Ca. Ciro DI DONNA, al Mar.Ord. Stefano GAGLIARDI, al Mar. Gennaro SOMMA e  al Brig.Ca. Domenico BRESCIA che, in Pozzuoli, tra il luglio ed il novembre 2014, a seguito di complesse indagini nei confronti di un pericoloso sodalizio camorristico dedito alle estorsioni in danno di imprenditori ed esercenti commerciali, traevano in arresto 16 affiliati, sequestrando armi e droga;

Elogio del Comandante della Legione,
al Mar.Ca. Letterio Amedeo BONACCORSO, al Mar.Ord. Ciro GRIMALDI e all’App.Sc. Carmine VOCCIA, i quali, l’11 marzo 2015 in Napoli, avuta notizia della scomparsa di un anziano affetto da crisi depressive, svolgevano immediati accertamenti che permettevano il rintraccio dell’uomo, bloccato mentre, armato di coltello, si stava procurando lesioni”.