Santa Maria Capua Vetere

Di seguito la nota del Gladiator che annuncia la fumata bianca col ritorno della società sammaritana in Serie D dopo aver preso il titolo del Marcianise.

“La prima fumata bianca, per il “matrimonio” D’Anna – e gli imprenditori sammaritani capeggiati da De Felice c’è stata. Le parti hanno raggiunto l’accordo per far rinascere il calcio vero a Santa Maria Capua Vetere. La giornata di lunedì si è conclusa con una bella stretta di mano tra le parti, per un futuro quanto più roseo possibile per i colori nerazzurri. Quello che l’intera cittadinanza si aspettava finalmente si è concretizzato. Se da un lato, la situazione burocratica è andata a buon fine con l’accordo ufficiale, dall’altra resta da sciogliere ancora la questione stadio. Ora che la città potrà confrontarsi con realtà che vanno oltre il confine regionale, ci sarà bisogno dell’appoggio concreto dell’amministrazione comunale sammaritana, non solo sul piano morale, ma soprattutto coi fatti. La palla infatti passa al primo cittadino di S. Maria Capua Vetere, per garantire una “casa” degna al Gladiator, che si appresta a disputare il prossimo campionato di serie D. La società ovviamente chiede all’amministrazione un’accelerata sui tempi per nominare una commissione di vigilanza, capace di omologare al meglio il “Piccirillo” dato che allo stato attuale, la struttura di via Martiri del Dissenso ha una provvisoria omologazione di 300 posti per il settore casa, e 300 per quello ospite, con una visuale che lascia il tempo che trova, visto l’impianto è sprovvisto di tribuna. Nei prossimi giorni, quindi la società tutta, si aspetta una risposta concreta dall’amministrazione per poter allestire una squadra degna del blasone del Gladiator”.

Per una società che ride, quella sammaritana, ce n'è un'altra che non può fare lo stesso. Di colpo Marcianise perde il calcio, una brutta notizia per una realtà che ha sempre vissuto questo sport con grandissima passione.

Redazione