Caserta

"La formazione dei lavoratori è uno dei principali obblighi a carico delle imprese così come previsto in diversi articoli del D. Lgs. 81/08. Primo fra tutti, l’art. 37 del D. Lgs. 81/08 prevede che il Datore di lavoro provveda alla formazione dei lavoratori, secondo i contenuti e la durata previsti dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011." Comincia così la nota a firma del Bacino di Crisi di Caserta.

"Ci sono lavoratori che attendono con ansia tale giorno per conoscere con ogni probabilità il futuro lavorativo, in quanto i corsi di formazione rappresentano al momento l'unica collocazione verso il mondo del lavoro. Noi ribadiamo che questa affermazione che spiega questa collocazione (corsi di fomazione/lavoro) non è vera. Il corso di formazione rappresenta ossigeno per gli operai senza reddito in questa situazione delicata. Apprezziamo l'impegno della Regione Campania, voci di corridoio annunciano per Luglio la partenza di questi corsi per gli operai. Ma noi ribadiamo le imprese ci sono? Ma soprattutto le aziende che hanno causato questa seria problematica, sono pronte per garantire il corso di formazione, agli operai, ma soprattutto quando i corsi finiranno, chi garantirà sostegno agli operai? Ad ora non vediamo nessuna programmazione, non vediamo nessun piano di riqualificazione per il reintegro delle maestranze volto ad una rapida funzione di necessità. Noi vogliamo ancora sperare che questa situazione possa trovare dei risvolti positivi, vogliamo ancora credere nell'impegno di tutti, ma soprattutto vogliamo ancora credere che la politica possa dare speranza ai nostri giovani figli di questo martoriato territorio. Ecco perché il 22 attenderemo le informazioni sull'avvio dei corsi di formazione, ma contemporaneamente chiediamo a tutte le forze politiche di tutti i colori di unirsi per cercare una soluzione che possa garantire la riendustrializzazione di Terra di Lavoro."

Redazione Ce