Grottaminarda

Tutte le istituzioni, italiane ed internazionali, seguono con estremo interesse il caso Ledezma.

Il Parlamento Europeo, ieri 12 Marzo, ha deliberato una risoluzione nei confronti di Nicolas Maduro, Presidente del Venezuela, per la liberazione immediata di Antonio Ledezma e di tutti gli altri prigionieri politici, come l'opposizione pacifica, gli studenti e i manifestanti arrestati. I deputati di Strasburgo hanno espresso la loro "profonda preoccupazione per il deteriorarsi della situazione in Venezuela e l'uso della violenza contro i manifestanti”. Nel progetto comune firmato da Populari (PPE), socialdemocratici (S & D), Conservatori e Riformisti (ECR) e liberali (ALDE) si chiede anche alle autorità venezuelane di usare "questo periodo pre-elettorale per stabilire un dialogo inclusivo basato sul consenso".

Lo scorso 11 Marzo Vanessa Ledezma, figlia maggiore del Alcaide Major di Caracas, ed una sua delegazione sono stati calorosamente ricevuti in Parlamento, presso la Commissione Affari Esteri, dal Presidente Fabrizio Cicchitto, dal Presidente del Comitato permanente per i Diritti Umani Mario Marazziti, ed accolti, tra gli altri, anche dal deputato Alan Ferrari e Luigi Famiglietti. Particolarmente significativi gli interventi del capogruppo del partito Democratico, Vincenzo Amendola, che ha rappresentato efficacemente la situazione in cui versa il Venezuela, del deputato Fabio Porta, italiano eletto in America Meridionale, il quale ha ricordato che il governo segue con attenzione e grande partecipazione quanto accade in Venezuela, condividendo lo sforzo delle comunità internazionali per favorire una soluzione pacifica della crisi in atto in quel Paese. Interessante la testimonianza resa dalla deputata Renata Bueno in occasione della missione straordinaria in Venezuela realizzata l’anno scorso con altri parlamentari. All’esito dell’audizione unanime è stato il consenso e la solidarietà per quanto dichiarato e richiesto da Vanessa Ledezma alla quale è stato promesso che sarebbe stata mantenuta alta l’attenzione mediatica e lo sforzo teso per la liberazione dei prigionieri politici ed, comunque, perché siano loro rispettati i diritti umani.

Ieri 12 Marzo, Vanessa Ledezma è stata ricevuta anche al Senato della Repubblica per un’ulteriore audizione dinanzi alla Commissione Diritti Umani ed al Comitato per le Questioni degli Italiani all’Estero presiedute, rispettivamente, dai senatori Luigi Manconi e Claudio Micheloni il quale, nell’evidenziare l’alta criticità della situazione Venezuelana, ha precisato  di aver chiesto al Parlamento, unitamente ad altri colleghi della Camera, di garantire la massima visibilità di quanto accade in Venezuela, valutando l’ipotesi di inviarvi una missione volta a favorire una soluzione pacifica del violento confronto politico in atto.  

Domani, 14 Marzo ore 15.00, si svolgerà a Milano una manifestazione a favore della liberazione dei prigionieri politici in Venezuela e per denunciare la nuova risoluzione 8610 del governo Maduro che autorizza alla polizia l’uso di proiettili contro le manifestazioni di piazza. Il corteo sfilerà da piazza SanBabila fino alla sede del Municipio ove Vanessa Ledezma, insieme ad una delegazione della comunità venezuelana che vive a Milano, sarà ricevuta dal Sindaco della città.