Benevento

“E’ necessario promuovere una potente politica di rigenerazione urbana e un miglioramento sostanziale dello stato degli edifici di edilizia sociale a Benevento. Si può fare attraverso l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza sismica. Lo faremo anche grazie al baratto amministrativo previsto dal nuovo codice dei contratti e alla promozione di una sinergia pubblico-privato per il problema della casa, che coinvolga le Cooperative Edilizie e gli altri enti preposti”. Così il candidato sindaco Raffaele Del Vecchio che poi annuncia una novità del suo prgramma: "Per fare questo però affermo la ferma volontà di risolvere innanzitutto la definizione della proprietà dei suoli degli alloggi di edilizia sociale. Sono interessati molti alloggi e numerosi cittadini. Mi impegno affinchè questi cittadini si sentano pienamente proprietari della loro casa. Abbiamo molte volte sottolineato, nel corso di questa campagna elettorale, come la prima priorità per una buona politica a favore del cittadino è la riorganizzazione della macchina comunale. A tale proposito uno dei primi atti che porrò in essere è una riorganizzazione degli uffici tecnici. L’ufficio edilizia, l’ufficio di Piano, l’ufficio programmi complessi e concorsi, l’ufficio gare e contratti, saranno le quattro gambe di una rinnovata struttura che dovrà dialogare in stretto contatto con l’ufficio legale del Comune”. E spiega: “Saranno costituite delle unità operative ad obiettivo. Gruppi interdisciplinari, finalizzati a risolvere problemi mirati, tesi a conseguire risultati precisi. Il primo sarà senza dubbio quello della risoluzione del contenzioso attuale e potenzialmente futuro che riguarda le cooperative edilizie. Bisognerà affrontare e risolvere il problema del diritto di proprietà degli alloggi che ancora oggi (i primi casi risalgono alla fine degli anni ’80 del secolo scorso) angustia i cittadini”. “Non mi sfugge il problema di restituire piena garanzia ai cittadini sulla proprietà della casa in cui vivono. Bisognerà ratificare il passaggio dal diritto di superficie dei suoli su cui gli edifici sono stati costruiti al diritto di proprietà. Tutto questo a prezzi popolari”. “In questo senso bisognerà procedere in due tempi: 1) L’aggiornamento delle mappe catastali, individuando le opere di urbanizzazione (acquedotto, luce, fognature) realizzate, definendo precisamente i terreni occupati dai fabbricati. Così si potranno fare i frazionamenti precisi fra aree di proprietà privata e quelle di proprietà pubblica; 2) Procedere alla vendita dei suoli occupati dai privati, commutando il diritto di superficie in diritto di proprietà, a prezzi sociali. Per centrare questi obiettivi costituirò appunto una apposita task-force sul Comune, costituita da componenti dell’Ufficio Tecnico, dell’Ufficio Legale, dell’Ufficio Finanze”. “Si raggiungeranno così molteplici risultati: Deflazionare il contenzioso per gli espropri che pesa sulle casse comunali; Regolarizzare la posizione molti alloggi di edilizia sociale, agevolata e sovvenzionataè; Definire il problema della casa a Benevento con soddisfazione reciproca di cittadini e Comune, non più controparte ma alleati”.