San Sossio Baronia

“AAAAAA…causa perenne mancanza di fondi (soldi) cercasi facoltoso investitore cinese disposto a rilevare il Comune di S.Sossio Baronia…..offresi carica di sindaco” . Una provocazione. Un messaggio per far riflette. Un post lanciato su facebook da Francesco Garofalo, primo cittadino di San Sossio Baronia, 1.742 abitanti perchè i fondi proprio non ci sono.

L’idea è di far ricorso a un annuncio sui giornali per richiamare gli acquirenti. L’amministratore, un medico in servizio al 118 in carica da 7 anni, avrebbe anche individuato il potenziale acquirente. Lui, che di emergenze lavorando al fronte vero del 118, è abituato a far fronte cerca soluzioni possibili.

“Penso ai cinesi che stanno rilevando importanti squadre di calcio italiane: con molto meno, farebbero un investimento molto redditizio acquistando un pezzo di territorio caratterizzato da grande salubrità ambientale e fortissime potenzialità turistiche. Avverto un senso di frustrazione e di inutilità per una funzione, quella di sindaco, che «ormai è stata ridotta a quella del gabelliere”.

“Tengo a precisare che il costo sarebbe leggermente inferiore rispetto a quello di Inter e Milan” – ha ironizzato Garofalo in un commento al suo post.

Nel 2012 Garofalo divenne noto anche alle cronache nazionali fancendo a meno di Equitalia. Decise di andare avanti nella riscossione tributi senza utilizzare l'Equitalia. La scelta, con il senno di poi, non è stata delle migliori. Tanti evasori, troppi e ora i danni sono un bilancio per niente florido e un sindaco in affanno nella gestione di un ente a capitale zero.

Siep