Festa grande a Marigliano: Papa Francesco proclama la prima beata della città. E’ Suor Celeste Crostarosa, fondatrice delle Redentoriste e priora dell’ex complesso monumentale Antonia Maria Verna. Il Pontefice ha infatti autorizzato la promulgazione del decreto con cui è stato approvato un miracolo per intercessione di suor Maria Celeste, la cui beatificazione è stata fissata per il 18 giugno a Foggia. Soddisfazione a Marigliano dove si accendono i riflettori sulla trecentesca insula religiosa del centro storico inagibile dal dopo terremoto del 80. E’ qui infatti che suor Celeste lasciò una grande impronta promuovendo forme di assistenza ai poveri e agli abitanti del borgo antico.

Nata a Napoli il 30 ottobre del 1696 con il nome di Giulia Marcella, nel 1718 insieme alla sorella Orsola diede vita alle suore redentoriste in città. Aveva appena 20 anni quando arrivò al Monastero di Santa Maria dei Sette Dolori. Tre anni prima il voto di castità. Per suor Celeste la vita delle monache doveva essere un’imitazione perfetta della vita di Cristo. Ecco cosa pensano di lei il sindaco di Marigliano, Antonio Carpino, e i cittadini mariglianesi. 

 

Faro