L'ha violentata brutalmente, l'ha pestata e poi ha anche tentato di soffocarla. Un 40enne di Battipaglia (Salerno) è stato fermato dalla polizia perché ritenuto responsabile di tentato omicidio, violenza sessuale e rapina ai danni di una prostituta. L'episodio è accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsi in via Wenner, alla periferia di Salerno, e solo nella tarda serata di ieri, dopo le indagini effettuate dagli agenti della squadra mobile della questura di Salerno, si è proceduto al fermo.
All'individuazione del presunto aggressore della prostituta, bulgara, si è giunti attraverso l'esame dei filmati del sistema di videosorveglianza posizionato lungo via Salvador Allende, via Roberto Wenner, via Spineta e la strada litoranea che conduce a Capaccio-Paestum ( Salerno). Gli agenti hanno individuato una Alfa Romeo 156 di colore scuro, così come descritta dalla giovane vittima. E nella mattinata di ieri, un'autovettura compatibile è stata individuata
Dall'esame approfondito del nucleo familiare del proprietario dell'auto è emerso che un fratello in passato era stato arrestato per un tentativo di violenza sessuale, rapina e lesioni gravissime, nei confronti di una prostituta. Stesse modalità descritte agli investigatori dalla prostituta bulgara, aggredita nella notte tra sabato e domenica scorsi. L'uomo quindi è stato fermato e successivamente riconosciuto dalla vittima. Nell'auto i poliziotti hanno rinvenuto gli indumenti intimi femminili descritti dalla donna aggredita e quelli indossati dall'aggressore al momento del tentativo di soffocamento.
Tenta di uccidere una prostituta: incastrato dalle telecamere
L'uomo è un incensurato di Battipaglia
Redazione Ottopagine