Schede fotografate, disagi, caos e allarme brogli sulle elezioni comunali in Campania.

A Napoli «segnalazioni da più seggi, da Chiaia al centro storico, di rappresentanti di lista o persone assolutamente estranee alle operazioni di voto, addirittura assessori ed ex assessori, che provano ad indirizzare il voto a favore del sindaco uscente» sono giunte al Comitato Lettieri Sindaco, come riferisce lo stesso Comitato in una nota mentre i rappresentanti di lista di Ala (Alleanza LiberalPopolare-Autonomie) - riferisce il sen. Vincenzo D'Anna - hanno segnalato al partito che «in molte sezioni a Napoli, in particolar modo nella zona di Scampìa, i seggi sarebbero dotati di un numero di schede inferiore rispetto al numero dei votanti».

 Il Pd di Napoli ha presentato una denuncia per la diffusione, sul web, della «foto di un facsimile spacciato - afferma in un comunicato - per scheda elettorale». «È evidente - dice Venanzio Carpentieri, segretario del Pd di Napoli - la natura posticcia della vicenda e l'uso strumentale che i nostri avversari politici ne stanno facendo». «Nel denunciare con forza qualsiasi tentativo di inquinare e avvelenare la campagna elettorale in questa giornata di partecipazione democratica - conclude - rendiamo noto di avere già provveduto a conferire mandato ai nostri legali per la tutela dell'immagine del Partito Democratico in ogni sede».

Intanto un uomo è stato denunciato invece a Giffoni Valle Piana (Salerno) per aver fotografato la scheda elettorale all'interno del seggio.  A Battipaglia, comune caldo per il caso impresentabili, un elettore è stato sorpreso a fotografare con un telefonino cellulare la scheda dopo aver espresso il proprio voto.

Col passare delle ore si registrano i primi disagi soprattutto agli uffici del Comune di Villaricca, dove molta gente è in fila per il cambio della tessera. Con l'eliminazione di uno dei plessi scolastici dove si votò nelle precedenti amministrative (nel 2011 erano 4 ora 3, ndr) molti elettori non sanno dove votare e si stanno recando al Comune per chiedere chiarimenti.

All'esterno della scuola via Bologna ed alla Rodari i carabinieri della Stazione di Villaricca, guidati dal maresciallo Salvati, hanno intimato a diversi candidati di allontanarsi dai seggi. La legge prevede infatti che i candidati non possano avvicinarsi ai plessi entro i 200 metri. Uno scrutatore nel plesso di via Bologna è stato colpito da un lieve malore, si è resa necessaria la chiamata del 118 per i soccorsi.

Siep